La Carta d'Identità Elettronica (CIE) ha le dimensioni di una carta di credito e contiene la foto, i dati del cittadino ed elementi di sicurezza per evitarne la contraffazione.
La CIE è dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell'identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali, consente l’autenticazione in rete per fruire dei servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul futuro Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
A tale scopo, alla carta è associato un codice PIN. La prima metà di tale PIN si riceve al momento della presentazione della richiesta, la seconda metà del PIN viene ricevuta assieme alla Carta.
Durante la pratica di rilascio della Carta di Identità Elettronica, il cittadino può dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti. Dopo l’emissione della CIE, se il cittadino decide di cancellare la dichiarazione di volontà potrà esercitare il diritto in materia di protezione dei dati personali (artt. 15 e ss. del Regolamento UE 2016/679) e l’operatore del Comune potrà supportarlo seguendo la procedura indicata dal Ministero.